Bollate Jazz Meeting 2016

Primo appuntamento della ventesima edizione di “Jazz a Bollate”, lunedì 7 marzo 2016 presso l’Auditorium Don Bosco di Cascina del Sole. Inizio concerto ore 21.30.

Apre la rassegna Johnny O’Neal Trio
Johnny O’Neal pianoforte e voce, Luke Sellick contrabbasso, Charles Goold batteria

Sono disponibili

• 50 biglietti con sconto del 20% per possessori di +Teca
• 50 biglietti per giovani under 25 al costo di 5€
• 50 biglietti interi al costo di 15€

Johnny O’Neal, pianista e cantante originario di Detroit, si affermò negli anni Ottanta, collaborando con Clark Terry, Art Blakey, Ray Brown e Milt Jackson. Nel 1986 lasciò New York e scomparve dai riflettori: per oltre due decenni a causa di problemi di salute, continuando tuttavia ad esibirsi in anonimato.
Pochi anni fa, all’improvviso, è ricomparso a New York e da quel momento la sua carriera ha ripreso l’originario slancio. Gran parte del merito va a Spike Wilner, il proprietario dello Smalls e del Mezzrow, che ha più volte ospitato il pianista nei suoi due piccoli club dove il pubblico ora fa la coda per assistere ai suoi concerti.
La sua è una vocalità polverosa, dalla bella tensione bluesy, si muove con eleganza evidenziando l’abilità di un consumato entertainer ma anche raffinato gusto armonico, fluidità melodica e tensione ritmica. Anche il suo pianismo è comunque pregevole e il suo stile si pone in equilibrio tra il linguaggio bop e la tradizione dei pianisti d’anteguerra.

Secondo appuntamento della ventesima edizione di “Jazz a Bollate”, lunedì 14 marzo 2016 presso il Cine-Teatro Splendor di Bollate (Piazza San Martino, 1). Inizio concerto ore 21.

Paolo Fresu Quintet
Paolo Fresu – tromba e flicorno
Tino Tracanna – sax tenore e soprano
Roberto Cipelli – pianoforte
Attilio Zanchi – contrabbasso
Ettore Fioravanti – batteria

Ssono disponibili 50 biglietti per i possessori di +Teca con lo sconto del 20%, quindi al costo di 16 euro (biglietto intero 20 euro). I biglietti si potranno acquistare in cassa la sera del concerto oppure alla conferenza di presentazione che si terrà lunedì 29 febbraio 2016 alle ore 21.15, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale di Bollate (Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, 30) oppure al concerto del 7 marzo 2016 presso l’auditorium Don Bosco di Cascina del Sole di Bollate (Via Cesare Battisti, 14).

Il quintetto di Paolo Fresu nasce nel 1984 e oggi fa parte a pieno diritto della storia del moderno jazz italiano. Trent’anni di attività ininterrotta, cosa assai rara nell’intera storia della musica afromaericana, lo hanno consacrato come uno dei gruppi di punta del jazz nazionale. Paolo Fresu è sicuramente il musicista jazz italiano più conosciuto Ha coordinato numerosi progetti multimediali collaborando con attori, danzatori, pittori, scultori, poeti, ecc. e scrivendo musiche per film, documentari, video o per il Balletto o il Teatro. E’ attivo con una miriade di progetti che lo vedono impegnato per oltre duecento concerti all’anno, pressoché in ogni parte del globo. Ha registrato oltre trecentocinquanta dischi di cui oltre ottanta a proprio nome o in leadership ed altri con collaborazioni internazionali. Vive tra Parigi, Bologna e la Sardegna.

Terzo appuntamento della ventesima edizione di “Jazz a Bollate”, lunedì 21 marzo 2016 presso l’Auditorium Don Bosco di Cascina del Sole. Inizio concerto ore 21.30.

Gianluca Petrella Cosmic Renaissance
Gianluca Petrella trombone
Mirco Rubegni tromba
Francesco Ponticelli basso
Federico Scettri batteria
Simone Padovani percussioni

Sono disponibili

• 50 biglietti con sconto del 20% per possessori di +Teca
• 50 biglietti per under 25 al costo di 5€
• 50 biglietti interi al costo di 15€

Per poter ritirare il biglietto acquistato tramite questo portale, deve essere presentata alla cassa la stampa della ricevuta. In aggiunta, i possessori di +Teca card dovranno presentare anche la tessera in corso di validità e gli under 25 un documento di identità.

Dopo sette anni di vita e una serie nutrita di concerti in gran parte d’Europa, la Cosmic Band si presenta, per la nuova stagione, con una formazione completamente rielaborata. Il progetto originario nasce nel 2007 per celebrare la musica di Sun Ra e prende presto il passo e le sembianze del leader Gianluca Petrella, che disegna un repertorio totale e altrettanto visionario, nel quale convivono mondi sonori e artistici apparentemente lontani filtrati dalla sua personalità.
Gianluca Petrella (classe 1975) ha iniziato la sua carriera oltre 20 anni fa. E’ considerato uno dei più talentuosi trombonisti al mondo (ha vinto per due anni consecutivi il celebre “Critics Poll” della rivista Down Beat, nella categoria “artisti emergenti”). Oltre che con il pianista Giovanni Guidi, con cui forma il duo Soupstar – ospite della nostra rassegna del 2014 – Petrella ha un ’intensa collaborazione con Enrico Rava e il nuovo e formidabile quartetto Brass Bang, che lo vedo protagonista accanto a Paolo Fresu, Steven Bernstein e Marcus Rojas.

Quarto appuntamento della ventesima edizione di “Jazz a Bollate”, lunedì 4 aprile 2016 presso l’Auditorium Don Bosco di Cascina del Sole. Inizio concerto ore 21.30.

CBS – The Great Jazz Gig in the Sky based on the music of Pink Floyd

Boris Savoldelli voce, Raffaele Casarano sax tenore, Marco Bardoscia contrabbasso

Sono disponibili

• 50 biglietti con sconto del 20% per possessori di +Teca
• 50 biglietti per under 25 al costo di 5€
• 50 biglietti interi al costo di 15€

Per poter ritirare il biglietto acquistato tramite questo portale, deve essere presentata alla cassa la stampa della ricevuta. In aggiunta, i possessori di +Teca card dovranno presentare anche la tessera in corso di validità e gli under 25 un documento di identità.

Uno stimolante incontro musicale che coinvolge tre dei più interessanti esponenti della “nuova generazione” del Jazz Italiano: il basso di Marco Bardoscia, il sax di Raffaele Casarano e la voce-orchestra di Boris Savoldelli. Un’originale rilettura, non un tributo, alla musica senza confini del disco capolavoro dei Pink Floyd The dark side of the moon. Un concerto intenso, sicuramente originale, dove la tradizione del jazz viene contaminata dai linguaggi del rock e dell’elettro-acustica. I suoni acustici della voce umana, del sax e del basso si alternano all’elettronica – usata sempre con gusto ed equilibrio. Tutto questo a favore di un’espressione sonora fresca ed affascinante. Boris Savoldelli è un vocal performer dotato di una folgorante personalità. Affascinato da sempre dello “strumento voce” e delle sue straordinarie possibilità, con un background prima di studi classici e successivamente, grazie all’amicizia col suo mentore Mark Murphy, di matrice jazz (senza dimenticare le origine come rock singer) è continuamente alla ricerca di nuove forme espressive-vocali.

Ultimo appuntamento della ventesima edizione di “Jazz a Bollate”, lunedì 11 aprile 2016 presso l’Auditorium Don Bosco di Cascina del Sole. Inizio concerto ore 21.30.

Enrico Pieranunzi Rosario Giuliani Duo
Enrico Pieranunzi pianoforte Rosario Giuliani sax alto

Sono disponibili

• 50 biglietti con sconto del 20% per possessori di +Teca
• 50 biglietti per under 25 al costo di 5€
• 50 biglietti interi al costo di 15€

Per poter ritirare il biglietto acquistato tramite questo portale, deve essere presentata alla cassa la stampa della ricevuta. In aggiunta, i possessori di +Teca card dovranno presentare anche la tessera in corso di validità e gli under 25 un documento di identità.

Un incontro tra due grandi del jazz italiano nel nome della musica di Duke Ellington. Enrico Pieranunzi, nato a Roma nel 1949, è da molti anni tra i protagonisti più noti ed apprezzati della scena jazzistica internazionale. Pianista, compositore, arrangiatore, ha registrato più di 70 Cd a suo nome spaziando dal piano solo al trio, dal duo al quintetto. Più volte premiato come miglior musicista italiano, ha portato la sua musica sui palcoscenici di tutto il mondo, unico italiano ad esibirsi più volte al Village Vanguard di New York City, il più famoso jazz club del mondo. Rosario Giuliani, nato a Terracina nel 1967, inizia da giovanissimo lo studio del sassofono contralto nel corpo bandistico della sua città. E’ uno dei sassofonisti italiani più conosciuti nel mondo grazie ai suoi innumerevoli tour che compie annualmente in vari paesi europei, mediorientali e asiatici. Con disinvoltura riesce a trarre dai suoi sassofoni un fraseggio fluido, a tratti vorticoso, allacciandosi con naturalezza a grandi sassofonisti come Julian “Cannonball” Adderley, Art Pepper e John Coltrane.